Il 12 marzo si è tenuta a Castelbottaccio l’inaugurazione e dedicazione di una panchina rossa, il simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più, portata via dalla violenza.
Questa panchina rossa, in particolare, è stata dedicata alla memoria di Renata Continillo, cittadina di Castelbottaccio vittima di femminicidio nell’agosto del 1985.
La manifestazione è stata organizzata dal comune di Castelbottaccio con la partecipazione del Circolo ‘Donna Olimpia Frangipane’, della Proloco e della parrocchia di Castelbottaccio. Inoltre è stato encomiabile il lavoro delle meravigliose donne del nostro paese, che si sono prodigate anche nell’abbellire piazza della Vittoria per l’occasione.
Mario Disertore, sindaco di Castelbottaccio, ha avuto l’onore di svelare ai presenti la panchina rossa, che riporta su di essa una targa con la dedica e i numeri delle associazioni che si battono contro la violenza sulle donne. Padre Stanislao, parroco della parrocchia di Santa Maria delle Grazie di Castelbottaccio, al termine di una preghiera per tutte le donne, ha benedetto la panchina e tutte le persone accorse per l’evento. In seguito ci sono stati gli interventi di Giuditta Lembo, Consigliera di Parità, e di Maria Grazia La Selva, responsabile del Centro Antiviolenza Liberaluna. Presente anche la Dott.ssa Emanuela Tesera Galasso, presidente della Liberaluna Onlus, associazione nata con l’obiettivo di dare al territorio molisano gli strumenti utili al fine di combattere la violenza di genere ed aiutare le donne che subiscono violenza, emarginazione e discriminazione. Particolarmente toccante il discorso del presidente del Circolo, Sabina Niro, visibilmente emozionata.
La panchina rossa è stata infine posizionata nella sua definitiva allocazione, in piazza della Vittoria, il centro di Castelbottaccio, dove farà bella mostra di sè da ora in avanti. Non un semplice oggetto bensì un monumento a simboleggiare quello che rappresenta.
Si ricorda che l’intero evento può essere rivisto sul profilo Facebook ‘Circolo Olimpia Frangipane’